Il tema del benessere è uno degli argomenti più attuali di discussione fra diverse discipline: medicina, psicologia, filosofia, economia, politica, sociologia ecc.. Per poter parlare di benessere bisogna tentare di disegnarne una definizione; non è facile tuttavia trovare una risposta esaustiva, ancor di più se si vuole trovare una spiegazione omnicomprensiva del concetto. La difficoltà di definire il benessere riguarda il fatto che si tratta di una condizione che coinvolge tutti gli aspetti dell’essere umano; non si tratta cioè di un’entità unitaria semplice.
L’OMS già nel 1948 definisce la salute come “uno stato di benessere fisico, mentale, ambientale e sociale e non solo assenza di malattia o infermità”. Già il termine stesso “benessere” fa affacciare alla nostra mente immagini e sensazioni positive: tranquillità, rilassamento, vitalità, equilibrio, positività, affettività, pace,silenzio ecc..”benessere” assume, quindi, anche un significato soggettivo rispetto al quale non si possono fissare a priori criteri fissi. Basti pensare, infatti, a quanti associano l’idea di star bene ad una condotta stabile di normalità, o alla possibilità di viaggiare, di possedere beni materiali, o ancora alla salute fisica; un’idea che cambia, anche a seconda dell’età, della condizione sociale e del momento che si sta vivendo.
L’Accademia Gestalt si propone di promuovere il concetto di benessere leggendolo come “prendersi cura” della persona nella sua globalità, mirando al “ben-essere” nei diversi contesti in cui è inserita, alla qualità della vita del singolo e della collettività. Promuovere ben-essere diventa quindi, promuovere la capacità della persona di vivere in un particolare contesto sociale in modo soddisfacente rispetto alle proprie possibilità e ai propri obiettivi. Tra questi ultimi, l’Accademia pone una rilevanza particolare alla promozione del benessere relazionale attraverso la cura dei rapporti interpersonali e dell’affettività.
Nelle nostre aree d’intervento abbiamo maturato la consapevolezza dell’importanza del rapporto tra soggetto e ambiente in un’ottica ecologica e sostenibile; la qualità della vita e quindi il benessere/malessere di un individuo è la risultante anche e soprattutto delle relazioni che in base alla propria cultura, egli instaura con gli ambienti fisici e le strutture sociali, che costituiscono e danno significato alla sua vita. Le dinamiche dei rapporti interpersonali e di ruolo delle diverse generazioni, bambini, giovani e adulti, costituiscono le esperienze basilari per la nascita e lo sviluppo di atteggiamenti positivi nei confronti delle regole e delle pratiche sociali.
I gruppi e le relazioni fra persone occupano un posto centrale nel moderno approccio al ben-essere al ben-stare; nell’Accademia Gestalt il gruppo diventa la sede privilegiata di un intervento in cui ogni soggetto è il titolare di un progetto di benessere che punta ad una soggettività collettiva abbattendo qualunque contrasto tra individuo e società.
Pertanto la disponibilità all’ascolto, al confronto, l’attenzione ai punti di vista, sensibilità a modelli culturali differenti, devono regolare le relazioni ai vari livelli nell’ambito della collettività.
Si viene a delineare, pertanto, un nuovo concetto di benessere non più chiuso, predefinito, standardizzato. Parallelamente alla cultura del “piacere immediato” che contraddistingue la nostra società, la sfida che la ricerca del benessere ci pone oggi è che ognuno riesca a mettere in figura nella propria vita le vere cose importanti, concedendosi di vivere emozioni profonde, intense, vere, appaganti che possono definitivamente muovere verso un nuovo modo di vivere e viversi nelle relazioni.
L’Accademia Gestalt per il SOSTEGNO AL BENESSERE (PROSOCIALE) propone:
- Corso “DestinAzione”
- Scuola di TaijiQuan
- Laboratorio di Percezione Corporea per Danzatori professionisti
- Laboratorio “Esperienze musicali”
- Laboratorio “Esperienze sulla Nutrizione”
- L’Amore non è solo una Favola
- Laboratorio teatrale “Il teatro come mezzo espressivo delle emozioni”
- Cicloworkshop “Le cinque stagioni della salute”